EUROVISION SONG CONTEST 2023, DALLA DATA AI PARTECIPANTI
La serata del 13 maggio 2023, annuncia già un record per l’Italia: in gara tre artisti, che rappresentano tre paesi differenti, sono italiani. Oltre a Mengoni, per San Marino suonano i Piqued Jacks (originari di Pistoia) e per la Norvegia canterà Alessandra Mele (originaria di Savona).
L’Eurovision Song Contest, il principale concorso canoro dell’intera Europa, si prepara all’edizione 2023. Nonostante la vittoria nella passata annata sia andata alla band ucraina, la Kalush Orchestra, le attuali situazioni geopolitiche impediscono lo svolgimento del contest a Kiev. Ragion per cui la location di questa edizione 2023 è l’Inghilterra, in modo particolare Liverpool. Il luogo di questa 67esima edizione del festival è la Liverpool Arena, in grado di ospitare 11mila persone. Si tratta della nona volta che la manifestazione si svolge su suolo britannico: le precedenti edizioni sono quelle del 1960, 1963, 1968, 1972, 1974, 1977, 1982 e 1998.
L’interesse del pubblico italiano nei confronti di questa manifestazione è aumentato sensibilmente soprattutto dopo il trionfo nel 2021 dei Maneskin, la giovanissima band romana che da quel momento ha iniziato un’ascesa inarrestabile arrivando a suonare sui palcoscenici di tutto il mondo. In questa edizione a portare la bandiera dell’Italia è Marco Mengoni in quanto vincitore del Festival di Sanremo 2023. Il brano Due Vite, tuttavia, è stato leggermente modificato rispetto alla vittoria sanremese ed il motivo è presto detto: la durata originaria del brano era di 3:45 minuti, tuttavia il limite massimo dell’Eurovision è di 3 minuti per cui l’artista italiano ha tagliato alcune strofe e riscritto altri pezzi, così da poter restare nel tempo limite previsto.
Il cantante italiano è ammesso direttamente alla serata finale, in programma il 13 maggio prossimo; tuttavia, sono previste altre due date utili a redigere il tabellone dei cantanti in gara per la finalissima. Le due serate in questione sono il 9 e l’11 maggio, tutte visibili in chiaro dalle 21.00 su Rai 2. Stessa ora e stesso canale anche per la finalissima, che decreterà il vincitore del concorso canoro.
I conduttori sono scelti ovviamente dall’Inghilterra, impegnata nell’organizzazione dell’evento. Sul palco di Liverpool ci sono Graham Norton, commentatore fisso dell’Esc dal lontano 2009, l’attrice Hannah Waddington e le cantanti Alesha Dixon e Julia Sanina. Non mancano però i consueti commentatori italiani per quanto riguarda la trasmissione in Rai, con una piccola modifica rispetto alla squadra delle precedenti edizioni. Il confermato Gabriele Corsi non è più affiancato da Cristiano Malgioglio, impegnato in qualità di giudice nel serale di Amici. La sostituta sarà Mara Maionchi, che si è detta estremamente emozionata dall’avvenimento. Le sue parole, raccolte da Alessandro Cattelan all’interno del suo programma, non lasciano spazio a dubbi: “Lavorerò però per non fare brutta figura, già ho un problema enorme con l’inglese. Però andare a Liverpool… Mi si apre il cuore, Liverpool è la patria dei Beatles, una luce nella notte.”
Anche per l’edizione 2023 non mancano i pronostici. All’evento parteciperanno 37 artisti (solisti e band): una cifra così bassa non si aveva dal 2014 poiché in generale i concorrenti sono 40. Stando ai dati delle scommesse sull’Eurovision di quest’anno i favoriti sono, nell’ordine, Svezia, Finlandia e Ucraina, seguiti da Norvegia, Spagna e Israele. In questa edizione 2023 si contano le assenze di Bulgaria, Macedonia del Nord e Montenegro. Come spesso accade in questa competizione canora, il panorama musicale offerto attraversa tutti i generi. Le classiche ballate non mancano e rientra sotto questa tipologia la canzone di Mengoni, ma anche i brani di Blanka (Polonia) e Mae Muller (Inghilterra). Decisamente elevato è il numero delle band in gara, in tutto 9: il metal è portato avanti dai Voyager (Australia) mentre un genere più alternativo è quello proposto dai Sudden Lights (Lettonia). Come di consueto, gli stati che prendono parte alla competizione non si limitano ai confini geografici dell’Europa, contando ad esempio anche Australia, Azerbaigian, Armenia, Islanda e Israele. Tutti e 37 i brani sono già stati resi noti, la maggioranza di questi sono in lingua inglese tranne rare eccezioni: l’Albania, la Croazia, la Francia, la Finlandia, l’Italia, la Moldavia e la Spagna sono le uniche ad aver scelto di cantare nella propria lingua.
L’edizione 2023, ancora prima di iniziare, permette all’Italia di siglare un primo record: è tra le rarissime volte che si incontrano in gara tre artisti italiani che rappresentano tre paesi differenti. Oltre al già citato Mengoni, per San Marino suonano i Piqued Jacks (originari di Pistoia) e per la Norvegia a cantare è Alessandra Mele (originaria di Savona).
Nella prima semifinale si sfideranno i primi 15 artisti, nella seconda serata canteranno gli altri 16. Oltre all’Ucraina, già in finalissima grazie alla vittoria nella precedente edizione, gli altri artisti che si esibiranno direttamente nella serata del 13 maggio sono quelli dei cosiddetti Big 5: Italia, Germania, Francia, Spagna e Regno Unito.