Da Salerno a Faenza per portare in Romagna la musica popolare del Sud
Domenica 12 maggio i Sette Bocche saranno tra i protagonisti dell’evento incentrato sul folk nella sua accezione più ampia, tra aie, strade e campi dove i musicisti potranno liberamente esprimersi in aperta campagna, nell’atmosfera unica di una grande festa rurale.
Da Salerno a Faenza (Ravenna) per portare il folk e la musica popolare del Sud Italia in Romagna. Il gruppo salernitano “Sette Bocche” sarà l’unico del Mezzogiorno nella categoria Musica d’autore al festival dedicato al folk e alla musica popolare “La musica nelle aie”.
Domenica 12 maggio i Sette Bocche saranno tra i protagonisti dell’evento incentrato sul folk nella sua accezione più ampia, tra aie, strade e campi dove i musicisti potranno liberamente esprimersi in aperta campagna, nell’atmosfera unica di una grande festa rurale.
Il gruppo salernitano Sette Bocche prende il nome da una sorgente naturale situata sulle colline tra Giffoni e Faiano, la cui acqua sgorga da sette punti ravvicinati. Una leggenda racconta di una proprietà magica: da ogni bocca l’acqua esce con un sapore diverso. Che sia vero o no, molti si sono recati alla sorgente spinti dalla curiosità. In passato erano soprattutto i giovani ad invitare le ragazze presso la fonte per provarne l’acqua e così, in quel luogo appartato, nascevano nuovi amori. “Dalla fonte della musica popolare” è la dichiarazione di intenti dei Sette Bocche, gruppo composto da Daniela Dentato (danza e voce), Francesca La Ragione (danza e voce), Alfredo Marraffa (flauti), Domenico Ingenito (violino e voce), Angelo Plaitano (voce e chitarra), Antonio Rizzo (basso elettrico e voce) e Alessio Piccolo (percussioni).
L’evento è una delle tappe dell’Addirittour, in collaborazione con Omast Eventi di Roberto D’Agnese, che porterà la musica dei Sette Bocche in giro tra la Campania e l’Italia tra la primavera e l’estate 2019.