Covid 19: L’Europa supporta l’agroalimentare
“Dopo tanta buona politica di coordinamento tra Ministra Bellanova, Direzione Generale Pesca e i nostri parlamentari Europei ecco le attese misure a favore della Pesca”, così Gennaro Scogliamiglio, presidente UNCI Agroalimentare.
“Da settimane sollecitavamo questa possibiltà” prosegue soddisfatto Scogliamiglio (in foto) commentando l’annuncio del Commissario Europeo per l’ Ambiente, gli Oceani e la Pesca, V. Sinkevicius della serie di misure d’emergenza a sostegno degli operatori della pesca e dell’acquacoltura in grave difficoltà economica a causa dell’emergenza epidemiologica in corso.
Dopo l’ innalzamento del tetto degli aiuti di Stato per le imprese di pesca, e dopo aver incluso le crisi sanitarie pubbliche fra gli strumenti di protezione dei fondi di mutualizzazione previsti dal FEAMP, la Ue ha annunciato nuove proposte per cercare di ripianare l’ economia del settore.
Il nuovo pacchetto prevede:
1) Sostegno ai pescatori costretti all’ arresto temporaneo dell’ attivita’ di pesca a causa dell’ emergenza sanitaria da Covid 19
2) Sostegno agli acquacoltori costretti alla sospensione o alla ruduzione della produzione a causa dell’ emergenza sanitaria da Covid 19
3) Sostegno alle Organizzazioni di Produttori per lo stoccaggio temporaneo dei prodotti della pesca e dell’ acquacoltura.
4) Riallocazione piu’ flessibile delle risorse finanziarie del FEAMP , nell’ ambito di pertinenza di ciascun Stato Membro
5) Procedure semplificate per la modifica dei programmi operativi in virtu’ dell’ introduzione delle nuove misure.
Le nuove proposte, una volta approvate dal Parlamento Europeo, saranno ammissibili a partire dal 10 Febbraio 2020 e valide fino al 31 Dicembre 2020.
Le compensazioni finanziarie a favore della pesca, dell’ acquacoltura e delle O.p. saranno a carico della Ue per il 75%, mentre il versamento del restante toccherà a ciascuno Stato membro.