“CITTA’ SOSPESE” FA TAPPA ANCHE A PALERMO
Dal 5 al 30 ottobre, la mostra fotografica collettiva “Città Sospese – indagine sul paesaggio”, sarà a Palermo, ospite del Centro Internazionale di Fotografia dedicato a Letizia Battaglia. Quattordici le autrici che contribuiscono al progetto della corrente artistica della Fotografia Transfigurativa in giro per l’Italia.
E’ il prestigioso Centro Internazionale di Fotografia di Palermo, spazio polifunzionale interdisciplinare dedicato alla memoria della reporter Letizia Battaglia (qui nello scatto di Angelo De Stefani) – che lo ha diretto dalla fondazione fino alla sua scomparsa nel 2022 – ad accogliere la tappa palermitana della mostra fotografica collettiva “Città Sospese”.
Il progetto, nato dopo un anno di riflessione e ricerca, offre al pubblico un’occasione unica per esplorare la vastità e la diversità del concetto di paesaggio, andando oltre la mera rappresentazione per coglierne l’essenza più profonda.
Espressione della corrente artistica della Fotografia Transfigurativa, “Città Sospese” non si limita a mostrare paesaggi suggestivi, ma rappresenta un vero e proprio viaggio introspettivo all’interno della corrente che da qualche anno arricchisce il panorama artistico contemporaneo, forte di un gruppo Facebook, di una rivista trimestrale ormai giunta al terzo anno di vita, di due volumi antologici, nonché del libro fotografico dedicato a questa mostra, appunto “Città sospese – indagine sul paesaggio”, edito da EBS Print.
“Città Sospese” non propone una definizione univoca del paesaggio: offre piuttosto un caleidoscopio di visioni personali. I quarantuno fotografi partecipanti hanno utilizzato il loro obiettivo per raccontare la propria percezione del paesaggio sia urbano che naturale, trasmettendo emozioni e riflessioni attraverso immagini suggestive e talvolta enigmatiche.
L’esposizione palermitana è tappa del percorso espositivo che ha visto la mostra partire da Pesaro a dicembre 2023, per poi toccare Napoli a maggio curata da Rosita Percacciuolo e proseguire in Sicilia: sia la mostra di agosto ad Erice (Trapani) che questa palermitana sono a cura di Antonella Messina.
La presenza di altre 12 fotografe in esposizione, oltre alle due curatrici stesse, dà al progetto una forte connotazione femminile. Autrici dalle sensibilità differenti, provenienti da aree geografiche diverse, e che hanno posato il loro sguardo personale su ambienti e spazi di ogni tipo, offrendo al pubblico la possibilità di scoprire come, al di là delle banali apparenze che una qualunque fotografia può riprodurre, vi sia sempre un modo di rapportarsi alla realtà che ci circonda che va oltre la semplice percezione visiva di ciò che si sta osservando.
“Se le guardi a lungo con intenzione, dopo un po’ le cose ci parlano”è infatti una delle frasi chiave della corrente, a testimonianza dell’approccio indagatore verso l’esterno, in un delicato equilibrio di distanze sia dalla fotografia spettacolare di facile presa che domina sui social network, sia dalle programmate e ricercate (beninteso, pienamente rispettabili) costruzioni della fotografia concettuale: un modo per recuperare un rapporto con la fotografia che sia autoriale, rispettoso del mezzo, e che riconosca il valore dell’incontro casuale, dell’imprevisto, di ciò che non subito si mostra agli occhi.
La mostra è visitabile dal 5 al 30 ottobre 2024, tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30, presso il Centro internazionale di fotografia – Cantieri Culturali alla Zisa – Via Paolo Gili 4, Palermo.
Fotografi partecipanti: Rosetta Agliardi, Giuseppe Alizzi, Angelo Angioi, Francesco Barillaro, Marzia Bernini, Marco Biancardi, Angelo Casoni, Maurizio Cassese, Laura Cavallari Buzzanca, Marina Ceccarini, Giorgio Cerutti, Pierfranco Fornasieri, Luigi Fortini, Rosanna Foti, Ottavia Gori, Pietro Iacono Quarantino, Stefania Lecca, Letizia Lencioni, Giuseppe Lentini, Pietro Lo Buglio, Astolfo Lupia, Agostino Maiello, Veronica Manganaro, Giorgio Marras, Alessandro Mazzoli, Antonella Messina, Monia Monea, Stefano Montinaro, Jan Noszczyk, Umberto Pace, Michele Palma, Rosita Percacciuolo, Stefania Piccoli, Carlo Riggi, Rodolfo Rubagotti, Ilaria Siddi, Domenico Summa, Cristiano Vassalli, Renzo Venturelli, Andrea Virdis, Paolo Volpi.
