Covid19: In Veneto anche i cacciatori donano il contributo regionale
Anche i cacciatori del Veneto rinunciano al contributo regionale stanziato per il mondo venatorio (300 mila euro) e lo destinano alla sanità veneta per la lotta al Coronavirus.
Anche i cacciatori del Veneto rinunciano al contributo regionale stanziato per il mondo venatorio (300 mila euro) e lo destinano alla sanità veneta per la lotta al Coronavirus.
Non è facile rinunciare ad un ‘diritto acquisito’, cioè alla quota annuale che a loro spetta sui proventi della licenza di pesca, per concorrere agli enormi bisogni della sanità veneta in questo momento di emergenza per arginare il contagio del virus
L’Associazione Nazionale Alpini schiererà il suo Ospedale da campo all’interno dell’area dell’Ente Fiera di Bergamo, per contribuire a fronteggiare l’epidemia di Covid-19, che sta funestando in particolare l’area della Lombardia Orientale.
È stata approvata dalla Giunta la convenzione tra l’Amministrazione comunale ed ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) – Sezione di Treviso per la gestione dei gatti abbandonati e ospitati dall’associazione nel gattile di Conegliano.
A supporto dei cittadini in queste giornate di emergenza, l’Amministrazione Comunale ha organizzato un servizio di assistenza psicologica telefonica.
Oltre alla diffusione dell'informazione, #iosuonodacasa si propone però anche un altro e più importante obbiettivo: quello di sollecitare e raccogliere microdonazioni, via sms, da parte degli spettatori dei concerti "domestici" degli artisti.
“Stanno affluendo, con la consueta generosità e senso di solidarietà dei Veneti, tante offerte di...
E’ partita ieri (lunedì 9 marzo) alle ore 17 una significativa raccolta fondi per l’ospedale Cotugno...
In questi giorni associazioni, imprese e cittadini, in relazione allo stato di emergenza epidemiologica da...
Il gruppo Giovani imprenditori Unione Industriali di Napoli, supportato dai Club Rotary Campania, ha donato...