Al via Obla Fest / paint, market & music – II edizione

L’epigrafe posta al di sopra del portone dell’ex reclusorio femminile di Santa Fede recita “Domus deiparae ujrcinjs sanctae fidei” (“La dimora della Madre vergine della Santa Fede”).  Il monumento del XVI secolo abbandonato da 35 anni e liberato nel 2014 dal Comitato del centro storico ospita la seconda edizione di Obla Fest / paint, market & music, festival dedicato all’illustrazione e all’artigianato.

Obla deriva da “oblata”, dal latino “offerto (a Dio)”, e si diceva di laico che, senza prendere i voti, si dedicava al servizio di un monastero o di un’opera religiosa.

Trenta tra illustratori, muralisti e street artist (Alice Schiavone, Alleg, Arpaia, Biodpi, 189, Come, Cyop&Kaf, DDC, Diego Miedo, Dirty Paper, Elis, Erk14, G Loois, Halu, Lume, Mala, Moon Mambo, Raro, Resli Tale, Rezor, Robe, Teresa, Trallallà, Yele&Nedo, Zoe, Zolta)  dipingeranno le mura e le stanze segrete lasciandosi ispirare dall’atmosfera di Santa Fede e dalle donne che l’hanno abitata.

Musica per l’intera giornata di sabato, con concerto finale del collettivo samba Bateria Pegaonda e spettacolo di fuoco del gruppo Mana. Mercatino permanente di artigianato e design, laboratorio di pittura per bambini, contest pittorico “Express 999” e accesissimi tornei di ping-pong e biliardino. Al via Obla Fest / paint, market & music - II edizione Programma di sabato 5 maggio:
10:00 inizio live painting e apertura del mercatino
10:30 dj-set
12:00 laboratorio di pittura per bambini

13:30 pranzo

15:00 tornei ping-pong e biliardino
16:00 inizio contest pittorico Express 999
17:30 “Tra Arte e Politica Singolarità e Comunità” conversazione con Katia Ricci

19:30 Bateria Pegaonda in concerto (I session)

20:30 cena
21:30 spettacolo di fuoco del gruppo Mana
22:30 Bateria Pegaonda in concerto (II session)

Santa Fede Liberata è un ex oratorio e reclusorio femminile del XVI secolo, abbandonato. È stato riaperto nel 2014 da un gruppo di associazioni e comitati cittadini con l’obiettivo di trasformare Santa Fede da luogo abbandonato a bene collettivo e di realizzare un’esperienza concreta di comunità con un’azione ri-appropriativa da parte degli abitanti.

400ml associazione culturale è una rete di giovani creativi napoletani che opera nel campo del design, della street art, della comunicazione, della grafica, del cinema, del graffiti-writing, della fotografia, dell’architettura e del giornalismo. Forte delle singole esperienze professionali, 400ml opera in sinergia con il territorio, con l’obiettivo della promozione e della diffusione della cultura nel sociale, attraverso l’ideazione e la realizzazione di eventi, mostre, workshop.

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