Al via le Giornate dello Sport in Veneto
Si svolgeranno dal 7 al 9 marzo in Veneto le Giornate dello Sport, iniziativa promossa e sostenuta dalla Regione che vedrà coinvolte tutti gli istituti scolastici del Veneto, statali e paritari, e le scuole di formazione professionale: tre giornate di eventi ed iniziative finalizzate ad approfondire l’importanza dell’attività sportiva in termini educativi e di salute, e a far conoscere agli studenti le discipline sportive presenti nel territorio, offrendo l’opportunità di praticarle anche negli ambienti scolastici.
“Da quest’anno le Giornate dello Sport sono state inserite nel calendario scolastico 2018/19 – fa notare l’assessore all’istruzione e formazione della Regione Veneto, Elena Donazzan, promotrice dell’iniziativa nel 2015 – Si tratta di una novità assoluta, che vede il Veneto prima regione in Italia a dedicare allo sport una tre-giorni educativo-esperienziale nel calendario scolastico regionale. Da tre anni In Veneto queste giornate sono un appuntamento molto atteso, che registra un grande successo per partecipazione di scuole e società sportive”.
Nell’anno scolastico in corso sono 329 i progetti finanziati dalla Regione Veneto (205 per gli sport vari e 124 per gli sport invernali) con 146.500 euro di contributi. Coinvolgeranno 600 mila studenti delle scuole di ogni ordine e grado, nelle sette province venete. Nell’anno scolastico 2015-2016, quando la Regione avviò l’iniziativa in via sperimentale, l’adesione delle scuole fu subito massiccia con 298 progetti finanziati (80 quelli dedicati agli sport invernali). Lo scorso anno (2017-2018) i progetti finanziati erano aumentati a 305, di cui 99 dedicati agli sport invernali.
“Il nostro territorio ha una grande tradizione sportiva- prosegue Donazzan – che vede centinaia di società sportive e ben 27 licei sportivi, tra statali e paritari. In Veneto, terra del distretto dello sport system, esiste quindi una forte consapevolezza sull’importanza dello sport sia da un punto di vista educativo che produttivo: siano pronti ad offrire al Ministro Bussetti, che spesso ribadisce l’importanza dello sport quale elemento fondamentale nella formazione di uno studente, l’esperienza Veneta su questo fronte. E una maggior autonomia nell’ambito dell’istruzione ci permetterà di rafforzare ulteriormente questa peculiarità”.
Per l’assessore alla scuola proporre i valori e la pratica dello sport è anche “azione di prevenzione e di contrasto all’uso di droghe, leggere e pesanti”, esperienza educativa che veicola valori di impegno, socialità, progettualità, sacrificio e solidarietà ed è “palestra di vita e di legalità”.
“Un grazie particolare al CONI –conclude – per il sostegno e la forte collaborazione offerti alle scuole del Veneto: l’impegno comune è aumentare la pratica sportiva tra i più giovani per la sua forte capacità educativa, perché lo sport aiuta a crescere, richiede un corretto stile di vita ed allena mente e corpo al naturale rispetto delle regole ”.