Al via la XXXV Edizione – “MEMORIE CONFUSE”
Isa Danieli ed il pianista jazz Danilo Rea omaggiano Eduardo con parole e musiche. I suoni della tradizione all’alba, la festa del matrimonio nell’agriturismo, la circumnavigazione attorno al pirandelliano Enrico IV… È tutto ciò che si prospetta nella giornata di domenica 7 settembre, all’interno della XXXV edizione del Festival Città Spettacolo di Benevento. Appuntamento quindi a venerdì 12 settembre.
Isa Danieli, una delle protagoniste assolute della scena teatrale italiana, e Danilo Rea, uno tra i più affermati pianisti del jazz contemporaneo, sono i protagonisti di “Amati fogli sparsi Eduardo in parole e musica” con testi di Eduardo De Filippo e Enzo Moscato. Una jam session per pianoforte e voce, che andrà in scena domenica 7 alle ore 21 al Teatro Romano di Benevento, all’interno della Rassegna Città Spettacolo.Un omaggio al grande attore e autore napoletano. Tanti altri spettacoli in programmazione.
Il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento allestisce alle ore 06, presso l’Hortus Conclusus, l’ormai tradizionale “Concerto all’alba” ensemble di mandolini e chitarre a cura dei M° Nunzio Reina (mandolino), Ugo Di Giovanni (chitarra), Mario Fragnito (chitarra), Paolo Lambiase (chitarra), Piero Viti (chitarra). Il repertorio presentato nel concerto spazia tra brani che rivisitano il folk partenopeo (con la celebre Tarantella di Raffaele Calace per mandolino), a brani di ascendenza più propriamente folklorica, con una breve suite di arie del folk irlandese o il celebre brano del folk andino “Alturas” riproposti dall’ensemble di chitarre in una suggestiva e efficace ambientazione sonora. Il quartetto romantico di mandolini propone poi delle incursioni nella musica più salottiera con dei ballabili di inizi novecento (la mazurca “Wally” di G. Vanente o “Mignonne” di V. Billi), mentre l’unione di mandolino solista e ensemble di chitarre, nell’Adagio tratto da un concerto arrangiato da musiche di Cimarosa, celebra in maniera esclusiva il connubio magistrale tra musica colta e suggestioni di ascendenza folklorica, tipico della scuola napoletana settecentesca.
Alle ore 12.30 nell’Agriturismo Il Fiorile va in scena “Festa di matrimonio” di Solot Compagnia Stabile di Benevento. Scritto e diretto da Michelangelo Fetto, che recita insieme a Rosario Giglio, Antonio Intorcia, Massimo Pagano, Concetta Affannoso Amicolo, Paola Fetto, Gilda Lorizio, Leopoldo Maio, Emi Martignetti, Celeste Mervoglino, Roberto Polcino, Ciro Schettino. È la trasposizione scenica di una festa nuziale della civiltà contadina del luogo, che si svolgeva, secondo consuetudine, prima che le terre venissero abbandonate. Il pubblico sarà invitato alla festa nuziale, parteciperà a canti e danze e potrà degustare confetti e pietanze tipiche (per 70 spettatori). “Festa di matrimonio” vuole essere un viaggio nella nostra cultura storica, negli usi e nei costumi popolari, nella diversità antropologica che esiste nel raggio di pochi chilometri e si riscontra in lingue ed accenti dissimili, nei modi di coltivare la terra o di potare la vite.
Alle ore 19 al Teatro De Simone viene rappresentato “Enrico IV (ma forse no)” excursus drammaturgico all’interno di uno dei capolavori del novecento, Enrico IV di Luigi Pirandello. Si racconta la famosa storia dell’uomo che si crede Re Enrico IV, in seguito ad una caduta da cavallo durante una festa in maschera, dal punto di vista dei finti consiglieri segreti (Arialdo, Ordulfo e Landolfo). Protagonisti: Sidy Diop, Federico Le Pera, Tiziano Panici, Brenno Placido.