A Scene di Paglia 2018 l’atteso White Rabbit Red Rabbit
Continua la programmazione di Scene di paglia, Festival dei casoni e delle acque, che, fino al primo luglio porterà in scena spettacoli, concerti e performance negli spazi più suggestivi delle campagne della Saccisica e del Conselvano.
Domani, lunedì, un altro doppio appuntamento: al Casone Ramei di Piove di Sacco, alle 18, i burattini del Teatro Medico Ipnotico tornano in scena per i più piccoli e per le loro famiglie con Verdi e il cane infernale7.
La Corte Benedettina di Legnaro, alle 21.15, darà spazio ad un evento unico: White Rabbit Red Rabbit, un esperimento sociale, un testo che il suo autore, l’iraniano Nassim Soleimanpour, propone di volta in volta ad interpreti diversi, che potranno leggerlo solo una volta saliti sul palco. Ad cogliere la sfida sarà il padovano Giancarlo Previati. Tradotto in 25 lingue, conta più di mille repliche in tutti i continenti, con interpreti celebri come Sinead Cusack, Whoopi Goldberg e Ken Loach.
Martedì, a Sant’Angelo, presso Casa Maritan, la compagnia Ottavo giorno sarà in scena con “…e sotto l’acqua scorre”, spettacolo di danza premiato come migliore coreografia al Festival Internazionale delle Abilità Differenti 2017. L’acqua, elemento dinamico della città di Padova, alimenta uno spettacolo che è un work in progress iniziato nel 2015: un omaggio alla città, scenario di fruttuosi incontri tra persone differenti e di creazioni artistiche inclusive, e una metafora della storia della stessa Associazione Ottavo Giorno, da vent’anni impegnata a costruire, attraverso i molteplici linguaggi espressivi del movimento e della danza, concrete opportunità di partecipazione alla vita culturale della comunità, senza preclusioni di abilità, età, appartenenza etnica o culturale.
Mercoledì 27, al Casone Azzurro di Arzergrande, sarà il momento di Claudia Marsicano, con R.OSA, uno spettacolo di danza della coreografa Silvia Gribaudi, finalista Premio Ubu 2017.
R.osa è una performance che si inserisce nel filone poetico di Silvia Gribaudi, coreografa che con ironia dissacrante porta in scena l’espressione del corpo, della donna e del ruolo sociale che esso occupa con un linguaggio “informale” nella relazione con il pubblico. Lo spettacolo mette al centro una sfida, quella di superare continuamente il proprio limite. R.osa è una rivoluzione del corpo, che si ribella alla gravità e mostra la sua lievità.
La manifestazione, giunta alla decima edizione, è un consolidato riferimento a livello italiano per la qualità della proposta e per l’originalità della formula, nella quale il paesaggio dialoga con lo spettacolo: un connubio tra cultura e territorio che ha reso Scene di paglia, anno dopo anno, uno degli appuntamenti più interessanti dell’estate veneta.
Il ricco programma di Scene di Paglia continua tutta la settimana. Il 28 arriva Le cose che succedono di notte, uno spettacolo di musica e parole, con Debora Petrina, tastiere, chitarra e voce, e Tiziano Scarpa.
Venerdì un doppio appuntamento internazionale con Thioro, un Cappuccetto rosso senegalese, della compagnia Ker Théâtre Mandiaye N’Diaye.
Venerdì 29, all’idrovora di Santa Margherita, a Codevigo, sarà il momento di Debra Libanos, il “passato” per le armi.