A Castel dell’Ovo in mostra le opere vincitrici del concorso Cratere Creativo – “L’Inquietudine”

Giovedì 20 agosto, alle ore 17,00 nelle Sale delle Terrazze di Castel dell’Ovo a Napoli, si inaugurerà la mostra dei vincitori della 1° edizione del Concorso Cratere Creativo, Tema “L’Inquietudine”, organizzato dall’Associazione Vesuviani in Cammino in collaborazione con Galleria Monteoliveto.
Il concorso, realizzato con il Patrocinio di: Comune di Pollena Trocchia; Comune di Napoli,  Assessorato alla Cultura; Provincia di Napoli; Ente Parco Nazionale del Vesuvio; Regione Campania, Ministero del Turismo e del Patrimonio Culturale e organizzato a livello e con giuria internazionale è stato un’occasione per promuovere l’aspetto culturale della zona vesuviana e rilanciarne le peculiarità con la partecipazione di artisti internazionali che hanno aderito con grande entusiasmo al progetto e realizzato opere di particolare interesse dedicate al Concorso.
Apprezzo e condivido il vostro impegno per valorizzare il dinamismo e la creatività dei nostri territori, in collaborazione con grandi nomi dell’arte internazionale” sottolinea l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli che augura all’ iniziativa” il più grande successo, lieto che l’assessorato abbia potuto collaborare alla sua realizzazione” .
 
La mostra conclusiva di presentazione dei vincitori, è stata patrocinata dal Comune di Napoli – Assessorato alla Cultura,  che ha gentilmente concesso le Sale delle Terrazze di Castel dell’Ovo per ospitare la mostra delle 3 tematiche “in rosa”:
Maliem De Ava, nata in Provenza, premio pittura, propone “I Nélevés”, un percorso storico con i Nélevés, popolo nomade immaginario  che vive sull’isola di Nélève, tra Parigi e il Machu Picchu, personaggi epicurei alla costante ricerca di felicità, benessere e tranquillità, con pensieri solo positivi, che rifiutano il conflitto e le differenze, tutti eguali, liberi di spirito un po’ ai margini al difuori del convenzionale.
Elizabeth Baille  e Claudia Gherardelli, le due fotografe vincitrici ex aequo del premio fotografia: 
Elizabeth Baille, anche lei del Sud della Francia, di quella luce particolare che caratterizza le sue immagini, propone una ricerca fotografica su “L’Abbaye de Montmajour”, lettura maestosa, di un’abbazia alle porte della Camargue, un percorso guidato nei nostri pensieri, una eredità vissuta e misteriosa che ci indica un passaggio verso l’eternità. E come lo dice l’artista, la fotografia è il seguito del nostro sguardo sul nulla e sul tutto!
Claudia Gherardelli, nata a Castellammare di Stabia, studi di psicologia e corsi di tecniche di fotografia a Londra, propone “Passaggi dell’anima”, un viaggio interiore alla ricerca dei luoghi, stati, emozioni che turbano e a volte distruggono l’identità dell’essere umano e universale. La sequenza di opere parte da “prime domande” riferendosi all’immagine di un bambino nei primissimi mesi di vita che inizia ad interrogarsi sul perché di ciò che lo circonda e come lo circonda.
Tre artiste, tre donne, tre diverse sensibilità ci raccontano il mistero, la luce, l’identità.
All’inaugurazione, ingresso libero, saranno presenti le 3 artiste vincitrici.
La mostra – allestita il giorno 19 agosto – è aperta con gli orari del Castello dal 20 agosto al 13 settembre 2015.

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