L’EDITOREEL: Supermercati al posto di cinema e teatri per creare lavoro

E’ davvero triste vedere che lì dove un tempo si esibivano personaggi anche di un certo calibro, ora vengono esibiti surgelati e affettati.

Qualche giorno fa c’è stata una grande mobilitazione a Napoli, seguita da uno dei corrispondenti Kappaelle, Andrea Carlino, contro la chiusura dello storico cinema Metropolitan. 

Alla manifestazione,  promossa da Francesco Emilio Borrelli e dal conduttore Gianni Simioli, hanno partecipato anche personaggi noti del calibro di Gino Sorbillo, Patrizio Rispo, Massimiliano Gallo e Antonella Morea.

Il cinema, che un tempo era rifugio antiaereo, è proprietà demaniale da qui la decisione del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano di apporre un vincolo di destinazione d’uso culturale alla struttura.

Quindi impossibile da trasformare in supermercato o sala giochi come si vocifera.

Ciò non debella il rischio chiusura però e dunque la perdita di diversi posti di lavoro. 

Eppure una cosa simile è già accaduta a Venezia, dove un supermercato ha preso il posto di un antico teatro creando così nuova occupazione.

Io ci sono stata, certo è davvero triste vedere che lì dove un tempo si esibivano personaggi anche di un certo calibro, ora vengono esibiti surgelati e affettati… ma questo è solo il risultato della società moderna che al cervello preferisce tenere sazio lo stomaco.


L’editoreel è la nuova rubrica pensata per i social media con lo scopo di riportare brevi considerazioni e pensieri personali in una nuova e più moderna modalità di comunicazione.

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