MASSIMO GHINI E PAOLO RUFFINI “QUASI AMICI” AL PARIOLI DI ROMA
Massimo Ghini e Paolo Ruffini interpretano i due protagonisti con ironia e verve, adattando con elementi personali la versione italiana, di “Quasi Amici”. Lo spettacolo in scena al teatro Parioli di Roma fino al 26 febbraio.
Ieri sera la prima, al teatro Parioli di Roma, della versione teatrale di “Quasi Amici”, la celebre pellicola francese del 2011 che ha riscosso tanto successo al cinema e sul piccolo schermo. I due protagonisti sono Filippo, uomo ricco, filantropo che vive di cultura ma che purtroppo è tetraplegico a causa di un incidente in parapendio, e Driss, ragazzo di strada, appena uscito di prigione e che sbarca il lunario con vari espedienti.
Una storia di amicizia tra due uomini, entrambi in conflitto con i propri problemi personali, che si trovano per caso e alla fine saranno uno il perfetto supporto per l’altro, al punto da migliorarlo e cambiargli la vita. Massimo Ghini e Paolo Ruffini, interpretano i due protagonisti con ironia e verve, adattando con elementi personali la versione italiana.
Ghini interpreta Filippo con la sua bravura ed esperienza, riuscendo a trasmettere allo spettatore i disparati sentimenti che prova il protagonista durante tutta la storia, diversa l’interpretazione di Ruffini, che cerca di personalizzare il Driss della pellicola con lazzi dall’accento toscano che sembrano improvvisati e forse poco si adattano alla rappresentazione.
Gli altri attori nei panni di personaggi fondamentali per la narrazione, sono bravi a tenere viva l’attenzione dello spettatore fino alla fine, rubando quasi la scena ai due protagonisti.
Forse se la parte del badante fosse stata attribuita ad un attore con più personalità, il coinvolgimento del pubblico sarebbe stato diverso. Probabilmentoe Albeto Ferrari, che ne ha curato l’adattamento e la regia, avrà avuto i suoi motivi nella scelta degli interpreti.
“Quasi amici” sarà in scena al teatro Parioli di Roma fino a domenica 26 febbraio.
