CONCOURS MONDIAL DE BRUXELLES 2023 SARA’ IN CAMPANIA

A palazzo Santa Lucia, sede della regione Campania, a Napoli, si è tenuta la conferenza stampa del Concours Mondial de Bruxelles, giunto alla trentesima edizione, una competizione enologica internazionale con giornalisti, esperti, critici, buyer e ricercatori, impegnati in degustazioni e valutazioni di migliaia di vini prodotti in oltre 50 Paesi.

Il concorso si svolgerà ad Agerola dal 31 maggio al 4 giugno presso il Campus Principe di Napoli, promosso dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Campania.

Sono intervenuti Nicola Caputo assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Karin Meriot coordinatrice eventi del Concours Mondial de Bruxelles in Italia, Tommaso Anaclerio sindaco di Agerola, Luciano D’aponte assessorato agricoltura regione Campania, ha moderato i lavori la giornalista Marianna Ferri.

Il concorso si suddivide in quattro sessioni distinte in modo da garantire un’analisi ancora più professionale di ogni tipologia di vino, gli esperti, selezionati per le loro elevate competenze e per la capacità di degustare qualsiasi tipo di vino, saranno chiamati a valutare le eccellenti produzioni in gara per poi assegnare le medaglie.
La parola d’ordine: distinguere i vini la cui qualità è ineccepibile, senza pregiudizi legati all’etichetta o al prestigio della denominazione.

Un concorso di vini di grande spessore e con grandi numeri quasi 10.000 produttori mondiali iscritti una gara internazionale con giurie, dal 2007, dedicate esclusivamente a giornalisti e sommelier internazionali.

Ogni vino viene assaggiato da cinque persone di categoria diversa, di cultura e di lingua, questo significa che il vino è di qualità ma adattato ai mercati internazionali perché è riuscito a coinvolgere palati molto fini degli addetti ai lavori e non solo.

Quest’anno per motivi logistici spiega Karin Meriot dell’organizzazione, abbiamo dovuto separare il concorso in quattro momenti diversi in quanto la gara richiedeva una quantità di bottiglie non indifferente, almeno 20000 con centinaia di persone presenti quindi abbiamo dovuto dividere il contest.

Un concorso unico al mondo, perché itinerante, l’organizzazione viaggia dappertutto con le loro bottiglie, siamo molto felici che l’assessore Caputo abbia colto l’importanza di questa occasione che coniuga il mondo dei vini con le eccellenze campane che siano gastronomia, cultura o le bellezze del territorio,

Il presidente De Luca ed io, commenta l’assessore all’agricoltura Caputo, siamo convinti dell’importanza di queste manifestazioni che danno lustro al territorio, fanno bene in maniera esponenziale al benessere della regione sul frangente economico, il Concours e Vinitaly richiedono un investimento non irrilevante ma viene fatto ben volentieri perché danno un valore in più alle nostre eccellenze.

Rappresenta un evento fondamentale per la produzione vinicola campana, in quattro giorni a fine maggio sarà presente il gotha dei sommelier e della produzione mondiale e la regione si farà trovare pronta per accoglierli.

È anche un’occasione unica, una vetrina mondiale che consentirà di dare maggiore visibilità alle produzioni campane e non si parli solo di eccellenze del territorio del nord come può essere “Franciacorta” tanto per fare un nome ma valorizzare le nostre denominazioni IGP anzi colgo l’occasione per fare un punto e rendere le denominazioni quanto più possibilmente collegate e unite.

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