Rotary, consegnato il Premio Raffaele Pallotta d’Acquapendente
Il Premio Raffaele Pallotta d’Acquapendente, ammiraglio medico della Marina italiana, esperto di terapia iperbarica, più volte Medaglia d’oro per la sua attività di soccorso alle persone in pericolo.
A cinque anni dalla scomparsa, Costantino Astarita, governatore del Distretto Rotary 2101, ha voluto e promosso un premio dedicato alla sua memoria.
Essere rotariani significa fare della propria professione un’ulteriore opportunità di servire gli altri, nel rispetto dei più alti principi etici e dei valori della comunità: così certamente ha vissuto la sua vita Raffaele Pallotta d’Acquapendente, rotariano dal 1961.
E’ stato consegnato all’Ammiraglio Ispettore Riccardo Guarducci, Capo del Corpo Sanitario della Marina Militare, quale “riconoscimento per l’attività di assistenza svolta quotidianamente dagli ufficiali medici a favore delle popolazioni di profughi nel Mediterraneo”, la motivazione del conferimento del premio.
Viene destinato a persone, fisiche o giuridiche, ed enti che si sono particolarmente distinti per la loro azione in riferimento al mare, nella sua più ampia accezione, è stato istituito per rendere omaggio alla memoria del PRID Raffaele Pallotta d’Acquapendente, insigne medico militare, antesignano a livello mondiale della medicina iperbarica, già Presidente del RC Napoli e Governatore distrettuale del Rotary.
Interventi di saluto molto sentiti da parte del governatore del distretto 2101 Rotary International Costantino Astarita, del sindaco Manfredi per approfondire poi il premio, la figura e l’uomo e l’illustre medico esperto di terapia iperbarica capofila di esperimenti medici come specialista per poi portare avanti gli insegnamenti e vincere numerosi premi e attestati di stima non ultimo quello del presidente Mattarella, per i suoi colleghi sia coetanei e non a cui ha insegnato tanto.
La storia del dottor Pallotta nel Rotary Club è stata ricordata dal Presidente Aveta per passare ai board e ai tavoli internazionali attraverso la testimonianza di Vito Rosano decano Governor del distretto 2100 del Rotary International per poi attraverso la testimonianza di solidarietà di governatori illustri quali Alessandro Castagnaro e Ugo Oliviero che lo hanno disegnato come un modello di insegnamento di professionista e di medico.
La giornata è stata poi resa viva e toccante attraverso un video dei familiari e colleghi dal matrimonio alle esperienze fatte in medicina come antesignano di quel sistema di camera iperbarica che gli è valso numerosi premi per poi concludersi con attestati appunto di stima negli anni a venire, video che si è concluso con una standing ovation.
Consegna avvenuta da parte del governatore 2101 Costantino Astarita all’ Ammiraglio ispettore Riccardo Guarducci capo del corpo sanitario della Marina militare.
“Oltre a ricordarne l’eminente figura, permette di celebrare uno dei precursori della medicina subacquea e iperbarica, disciplina specialistica che maggiormente caratterizza la Sanità della Marina e che oggi vede gli operatori sanitari della Forza Armata impegnati quotidianamente non solo a tutelare la salute degli equipaggi ma anche a disposizione della collettività” cosi ha commentato ricevendo il premio l’ Ammiraglio Guarducci.
Erano presenti l’Ammiraglio Ispettore Capo Giuseppe Abbamonte, il Comandante Logistico Ammiraglio Giuseppe Vella, i rettori Matteo Lorito (Federico II), Raffaele Calabrò (Campus biomedico di Roma), Alberto Carotenuto (Parthenope), il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il Presidente del Tribunale di Napoli Elisabetta Garzo, il Comandante provinciale dei Carabinieri Generale B. Enrico Scandone, il Capo della Squadra Mobile di Napoli Alfredo Fabbrocini, il Vicecomandante della Nunziatella Vito Scialla, l’eurodeputato Andrea Cozzolino. La giornata è stata moderata da Massimo Milone giornalista e responsabile Rai Vaticano.
