Nasce il Polo Turistico Vesuviano

Sala Consiliare della Città metropolitana di Napoli, Complesso monumentale S. Maria la Nova, Convegno dal titolo “Aspettando il Giro d’Italia: Valorizzazione del Territorio Vesuviano – sport, arte, cultura, patrimonio, paesaggio, natura, enogastronomia”.


Sul costituendo Polo Turistico Locale (PTL) – Area Vesuviana organizzata dal Comune di Terzigno.

Hanno partecipato i sindaci e i rappresentanti degli enti aderenti al PTL dell’ Area Vesuviana (Terzigno, Boscoreale, Boscotrecase, Massa di Somma, Ottaviano, Poggiomarino, Pollena Trocchia, Pompei, San Giuseppe Vesuviano, Sant’Anastasia, Somma Vesuviana, Torre Annunziata, Trecase)

Il sindaco di Terzigno fa gli onori di casa illustrando la situazione e pone le basi per un polo turistico alle pendici del vesuvio.

Partecipano al convegno per valorizzare le meraviglie del territorio assessori e sindaci del parco nazionale per un polo che vuole mettere in luce le eccellenze territoriali.

Ognuno dei rappresentanti istituzionali presenti ha portato le proprie caratteristiche il trade union che li unisce è fare rete, condividere i proprio valori all’interno del mercato per valorizzarli.
Il polo deve diventare una attrazione competitiva alla città metropolitana più vicina, attrazione turistica archeologica enogastronomica paesaggistica che nulla ha da invidiare al territorio circostante.

Momenti di confronto come questo andrebbero aumentati, ci sono tante realtà che avrebbero bisogno di essere sostenute, forse grazie a questo convegno e a questa nuova realtà potranno avere una cassa di risonanza per essere ancora maggiormente attrattive.

Compito della politica è anche questo, valorizzare le eccellenze enogastronomiche di cui il territorio ne è così pieno, a questo proposito Franco Picarone presidente della commissione bilancio della Regione Campania, il cui intervento ha posto dei quesiti, spesso all’estero veniamo a conoscenza di meraviglie che invece abbiamo sotto casa, magnificenze del nostro territorio che abbiamo vicino e non lo sappiamo oppure non approfondiamo.

La Regione è pronta a costituire e supportare normativamente e finanziariamente il polo che si sta creando, commenta nel suo intervento il presidente della commissione, è stato fatto un lavoro impegnativo, per arrivare ad un risultato che sia all’altezza.

La nostra terra ha un’offerta di eccellenze , di bellezze architettoniche enormi, la costituzione del polo deve essere il culmine di un percorso per dare alle eccellenze gastronomiche artistiche e archeologiche una mappatura efficace di tutto quello che produciamo anche dal punto di vista turistico.

La rivalutazione deve riguardare tutti i prodotti siano essi gastronomico o archeologico, il fare rete e anche questo, significa costruire un ponte per dare visibilità a tutti gli organismi e a tutti i soggetti produttori del territorio.

Si può vivere di turismo e si può vivere di cultura, il messaggio che è uscito a gran forza da tutti i partecipanti, una pietra miliare che tutti i protagonisti a questo convegno hanno voluto sottolineare, la cultura è importante, la cultura rende liberi, la cultura ti permette di avere un confronto con le realtà vicine e ti permette di crescere.

Il parco nazionale del Vesuvio deve diventare un polo attrattivo, un brand emozionale, un’offerta turistica diversificata adeguata ai tempi, una strategia in cui natura ed sapori si fondono in tutt’uno.

Una mappatura che dia visibilità a tutto quello che produciamo sul territorio, sperimentare dal punto di vista emozionale, cultura, sapori, esperienze per attrarre persone che vengono da altre culture e per arrivare a questo traguardo bisogna lavorare con i tecnici del settore, elaborare un’offerta valida ed efficace per rendere questa offerta appetibile.
E’ una sfida di grande impegno.

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