Premio “Robert Ezra Park” al giornalista Maurizio Bolognetti
La testata on line “Le Sociologie”, ha organizzato la prima edizione del Premio Giornalistico “Robert Ezra Park” – Sociologi per la Comunicazione, che si è tenuto, presso la sede dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, consegnato al giornalista Maurizio Bolognetti.
Al tavolo erano presenti Franco Picarone, Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania, Domenico Condurro, Editore della testata on line “Le Sociologie” e Presidente dell’Associazione Nazionale Sociologi – Dipartimento Campania, Giuseppe Cotarelli, Direttore Responsabile della testata on line , Sergio Mantile, Direttore Editoriale della testata on line e Segretario dell’Associazione Nazionale Sociologi – Dipartimento Campania.
Ha moderato l’incontro Maurizio Vitiello, Responsabile della Sezione Arti Visive della testata on line e consigliere dell’Associazione Nazionale Sociologi – Dipartimento Campania.
Il giornale on-line Le sociologie in collaborazione con l’Associazione Nazionale Sociologi dipartimento Campania ha indetto il premio nazionale di giornalismo sociale ed etico “Robert Ezra Park” per esaltare il lavoro del giornalismo investigativo e civile svolto con rigore scientifico su tematiche di grande rilievo etico e sociale.
Il premio è riservato ad inchieste giornalistiche in lingua italiana che abbiano individuato ed indagato problematiche di forte impatto sociale svelandone e descrivendo i meccanismi ed effetti generalmente invisibili o poco visibili al grande pubblico perseguendo finalità di corretta informazione pubblica.
Il giornale “Le sociologie” si rivolge a professionisti che lavorano sul campo, l’oggetto della sociologia non è la società in generale che contiene tutti gli oggetti materiali e immateriali ma l’interconnessione del sociale, prendiamo una struttura complessa, abbiamo diversi tipi di linguaggi speciali e di interconnessione tra flussi di persone e di gestione, è compito nostro studiare e produrre un efficace funzionamento che mette insieme i pezzi e coordinare come un direttore con uno stile di comando .
Il sociologo dovrebbe rientrare tra quelle figure di base che sono nelle ASL di territorio, dovrebbe essere il trade union tra il paziente e il medico di base, già troppo operato di suo nel periodo pandemia, nel convegno è venuto fuori quanto sia difficile ed importante il collegamento e la presenza di un sociologo come specialista del territorio.
Abbiamo bisogno di professionisti per rafforzare la sanità e quindi in questo caso l’opera del sociologo sarebbe quella di fare da anello di congiunzione e studiare i comportamenti sul territorio ed affiancare i medici di base nelle loro attività.
La motivazione del premio edizione 2022 conferito Maurizio Bolognetti “Come una delle poche voci nazionali che abbia individuato e descritto fin dall’inizio con meticolosa e scientifica correttezza e con vocazione etica questa tendenza antidemocratica che si è avuta nel periodo della pandemia”.
“Nel biennio appena passato si è verificata una negativa combinazione di fattori che sono stati prontamente documentati , da un lato una ossessiva e monotematica informazione pubblica e dall’altro una riduzione dei consumatori ad una ristrettissima cerchia di esperti”.
L’editore Condurro ha spiegato l’importanza della sociologia nella società e di come avvalersi di un giornalista oggi, sia cosi importante, come all’interno del giornale servirà sempre di più una visione giornalistica per affrontare i temi della società ai giorni nostri, si dimostra essenziale la diffusione di metodologie che possono affrontare al meglio quella che normalmente si chiama globalizzazione con esiti drammatici per l’intera popolazione mondiale.
La sfida del magazine “Sociologie” vuole essere quella di unire abbracciare e costruire con impegno e dedizione una testata che giorno per giorno garantisce e protegge dalle tecniche e dal sapore giornalistico, una collaborazione con le istituzioni in maniera sempre più precisa appassionata e professionale che possa avere un focus sia sul frangente sociologico che giornalistico.
Il commento del direttore Giuseppe Cotarelli, secondo cui il giornale si rivolge a un’ampia platea di studenti non solo laureati in sociologia ma che accoglie contributi dopo una valutazione della correttezza degli stessi per ampliare gli argomenti con varie categorie ed offrire una visione complessiva di insieme ed allargare il ramo di esperienze sul campo giornalistico e qui compare la prima edizione del premio.
Maurizio Bolognetti intervistato dal magazine racconta come è iniziata la sua carriera e quali sono le sue motivazioni, un giornalismo capace di raccontare la verità, mostrare la cronaca senza abiti sfarzosi senza la “sindrome dello zerbino”, il giornalismo di inchiesta porta a scavare e fare domande scomode, ed incalzare l’interlocutore, questi prima di tutto i miei obiettivi.
Il premio consiste nell’opera “Ricordando Robert Ezra Park”, tecnica mista su tela, realizzata dall’artista Maria Pia Daidone nel 2022 e in una targa commemorativa.
