Al centro Agape si parla di fantasmi con Anna Maria Ghedina

Al centro Agape a Napoli, Tiziana di Giacomo ha letto alcuni brani del libro “A letto col fantasma” di Anna Maria Ghedina edito da Glemart.

La prof.ssa Enza D’Esculapio, ha introdotto la serata presentando i relatori, i giornalisti Maresa Galli e Antonio D’Addio.

Una scrittrice molto feconda su un tema abbastanza particolare ed anche misterioso, i fantasmi.

L’autrice è considerata una esperta nel settore non per niente viene soprannominata Lady Ghost e sorge il dubbio che in una precedente vita sia stata anche una nobile inglese, non per niente il libro è ambientato in un castello aristocratico alla corte di Maria Antonietta.
Annamaria Ghedina ha alle sue spalle opere di grande successo dalla “Guida ai fantasmi di Napoli e dintorni”, “L’impiccata della Vicaria”, una storia su una sanguinaria Giuditta Guastamacchia.
Riesce nelle sue storie ad aggiungere sempre nuovi particolari in questo caso c’è un nobile, un marchese di questi giorni, amante del lusso, del ben vestire e delle donne ed essendo anche ricco si può permettere tutto ciò, insomma sa godersi la vita, però è legato all’etichetta come suo padre, ligio alle regole ma anche trasgressivo.
Da questo libro emergono mondi fantastici, atmosfere della Londra del 1700, si snoda su due periodi storici, arriviamo anche a Pompei e agli Aztechi.
C’è un appassionante storia su un nobile inglese Rudyard che ha la visione dei fantasmi, atmosfere aristocratiche piene di lusso e passione, molto piacevolmente descritto in un castello in cui il protagonista incontra la sua amata, la contessa Evelyn.
La contessa consuma incontri nel palazzo ma qui la passione incontra e racconta della condizione della donna del XVIII secolo in cui viene costretta a matrimoni oppure viene usata violenza fisica e morale.
Una Ghost story con i fiocchi come tutta la grande narrativa che riguarda gli spettri, ambientato in Inghilterra , in una bellissima campagna con dovizia di particolari un gran bel castello, una biblioteca fantastica insomma ci sono tutti gli elementi per un bel film, speriamo che questo libro verrà poi trasposto per il televisione o il cinema, una commedia o un giallo in prima serata.
Il romanzo racconta la storia di un giovane nobile inglese, ambientata in epoca attuale, che possiede la dote di vedere i fantasmi, in una tenuta che si vende, nella campagna inglese, su cui si narra una storia triste, la storia si svolge su due piani, il 1700 che piace molto, gentile anche forse un po’ rude e poi l’età moderna, i due sono collegati in quanto il secondo non ci sarebbe se non ci fosse il primo.
La storia di Rudyard il nobile, che incontra una ragazza misteriosa Jillyan de Bethencourt di cui s’innamora perdutamente, per concludere con la contessa Evalyne, insomma i tasselli del mosaico sono presenti , aggiungi Le Orphelin, anche noto come “La torre della Strega” e il romanzo è completo.
Antonio D’Addio ha intervistato l’autrice che a breve andrà ospite di Paola Perego in una trasmissione nazionale in cui parlerà di itinerari fantasmi nel centro storico di Napoli.
In questo caso si è cimentata in un racconto in un romanzo e le chiediamo come si è trovata dal parlare di eventi di fantasmi a livello di saggistica e narrativa, per tuffarsi in un ambiente romanzato?
Risponde l’autrice “ io i fantasmi li ascolto, io amo scrivere, da quando sono una ragazzina, avevo già l’idea in testa e l’ho preparata in quindici giorni quando eravamo in pieno lockdown”.
Antagonista Evalyne insieme a Jillyan, una grande storia d’amore sullo sfondo tra i due che sfocia anche un po’ nell’erotismo e per concludere, dice l’autrice “tutti mi chiedono come sia andare a letto con un fantasma”.

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