Quartus, in vino et cultura
Quest’anno nell’ambito del festival di Malazè, Quarto entra a pieno titolo nell’itinerario culturale ed enogastronomico dei Campi Flegrei, con la manifestazione “A Quarto…la storia incontra il gusto”.
Quarto o Quarto Flegreo è un comune dell’entroterra flegreo, è il più grande cratere spento dei Campi Flegreri e rappresenta un’area di un certo interesse archeologico.
Fondata dai romani, come testimoniano i ritrovamenti preistorici e le suppellettili risalenti all’età del bronzo e dalle evidenti opere infrastrutturali realizzate sul territorio limitrofo , già precedentemente questa zona aveva ricoperto un ruolo di una certa importanza, grazie alla vicinanza alla più famosa Cuma .
Quest’anno nell’ambito del festival di Malazè, Quarto entra a pieno titolo nell’itinerario culturale ed enogastronomico dei Campi Flegrei, con la manifestazione “A Quarto…la storia incontra il gusto”.
La manifestazione, che si è tenuta il 29 settembre, ha visto come protagonista la Villa dei Torchi, i resti di questa villa, sono stati rinvenuti durante gli scavi per la realizzazione del centro commerciale adiacente: la villa, ha un impianto quadrangolare, presenta non solo un settore padronale, ma ha una distinta “pars fructuaria”, cioè un settore dove produceva e conservava il vino. Il ritrovamento di una cella vinaria e di un torchio, hanno lasciato intendere che la villa fosse un centro di produzione di vino per la vicina “Puteoli”.
Questo sito archeologico, assieme alla Fescina, è in attesa di una sua valorizzazione e costante fruibilità.
Durante l’evento, è stato possibile visitare il sito archeologico e sono stati serviti piatt tipici e vino del territorio quartese.