Castellammare di Stabia, grande sport e buon vino a braccetto

Rosso di Stabia, lappuntamento estivo del meeting del vino campano all’insegna del buon bere e della cultura, presenterà all’interno del proprio programma il Premio Radici-Eccellenze.

Si tratta di un premio, che punta a essere un appuntamento annuale assegnato agli stabiesi che, legati saldamente alle proprie radici, hanno reso forte il nome di Castellammare di Stabia nel mondo della cultura, dello sport e dei mestieri.

L’appuntamento è per domenica 3 luglio 2016 dalle ore 20, quando si apriranno i cancelli del Giardino di Arianna, rigoglioso giardino affacciato sul Golfo e a due passi dalle ville romane di Castellammare di Stabia.

L’evento ospiterà, per le degustazioni, le più affermate aziende vitivinicole della zona vesuviana, toccherà il cuore del programma con la premiazione.

Vino e cultura, vino ed eccellenze, vino e storie di caparbietà, disciplina e coraggio. Il premio Radici 2016 omaggerà, per il primo anno, il mondo dello sport stabiese e alcuni suoi protagonisti del passato, del presente e del futuro.

Il comitato di selezione, formato da attivi rappresentanti della società civile e culturale delle città ha puntato nel 2016 sullo sport: il volto di Castellammare di Stabia, che nel mondo, ha saputo parlare di una città e dei suoi cittadini con orgoglio e stima, raccontando storie di donne e uomini, ma anche di realtà, grati alle proprie radici e che dalle radici hanno trovato forza per il loro salto.

Saranno premiati:

–       il Circolo Nautico Stabia-Scuola Cannottaggio per il lavoro svolto negli anni nella formazione di giovani campioni;

–       I Calciatori: Gennaro Olivieri, primo stabiese della nazionale militare calciatori (anni 60’) – Salvatore Di Somma, storico direttore sportivo della Juve Stabia, calciatore di serie A (anni 70’) – Gennaro Iezzo, portiere del Napoli in anni importanti e cruciali per il ritorno e l’affermazione della squadra in serie A (2005 -2011).

–       I velisti Giulio Di Stefano, primo stabiese a partecipare alle Olimpiadi di Roma del 1960, conquistando il bronzo, e Catello Russo, che ha portato il nome distintivo di Stabia in giro per il mondo e con la propria vita ha coniugato competenza e continuità, ingegno e tenacia;

–       L’atleta Anna Pane, campionessa italiana dei 200  mt ad astacolo, fiore all’occhiello della squadra del Corpo Forestale.

Un omaggio speciale sarà dedicato al lavoro di ricostruzione storica e sportiva del basket in città attuato da R. Fontanella e G. Angiò nel libro “Basket Stabiese, dalle origini al 1980”.

Un premio in collaborazione con l’Ascom, l’azienda autonoma di soggiorno e turismo di Castellammare di Stabia e la Pro Loco “Stabia For you”.

Un evento promosso dall’agenzia Comunicazione ed Eventi, con il supporto dell’Ais Penisola Sorrentina (associazione italiana sommelier), Ascom Castellammare di Stabia, Slow Food Penisola Sorrentina e associazione Le donne del vino.

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