Viterbo presenta la sua Guida Enogastronomica
I riconoscimenti italiani ed europei conquistati da molti prodotti, vini ed olii in particolare, annoverano la Tuscia fra le regioni a più alto richiamo turistico nel settore dell’enogastronomia nazionale. Per presentare la produzione e la ricchezza agroalimentare di questa parte dell’Alto Lazio, il CAT-Confesercenti di Viterbo e VisiTuscia-Un Club di Prodotto, in collaborazione con la CCIA di Viterbo e il Patrocinio della Regione Lazio e del Padiglione Italia EXPO 2015, hanno pubblicato una Guida (āA Tavola con gli Etruschiā) che rappresenta una āsummaā di tutto quanto qui viene prodotto.Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā āLa cucina, afferma Vincenzo Peparello, fondatore di VisTuscia e Presidente della Confesercenti di Viterbo, ĆØ uno dei pilastri per la promozione del nostro territorio. Le più recenti analisi della domanda di settore, confermano come i turisti, al di lĆ della loro provenienza, siano sempre più āassetatiā di unicitĆ , di nuove scoperte e di nuovi sapori. E noi, non potevamo non sfruttare l’internazionalitĆ di Expo 2015, per far conoscere quali sono le nostre potenzialitĆ dal momento che la manifestazione milanese porterĆ in Italia più di tre milioni di turisti extra-Ue che vorranno vivere questa grande esperienza e, certamente, non vorranno neppure perdere, fra le tante offerte, l’occasione di fare shopping e assaggiare la nostra cucina”. Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā La Guida, quindi, si pone l’obiettivo di promuovere, valorizzare e incentivare laĀ commercializzazione dei prodotti tipici di questo territorio, nonchĆ© di esaltare le professionalitĆ maturate nella ristorazione tradizionale proprio attraverso l’utilizzo di questi prodotti. Prodotti diversificati tra loro, ma che insieme costituiscono un paniere da presentare sotto forma di offerta unica di qualitĆ , sia sui mercati nazionali che esteri. A tale scopo, la Guida ĆØ stata tradotta anche in inglese e cinese.Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā Ā āIl turismo gastronomico, ha dichiarato Domenico Merlani, Presidente della Camera di Commercio di Viterbo, ha in Italia una forte attrattiva. Per questo occorre creare e rafforzare quel fondamentale legame che unisce produttori ed operatori turistici, per la creazione di pacchetti turistici che, accanto agli attrattori culturali e naturalistici, sappiano valorizzare l’enogastronomiaā. Lo sforzo che la Guida fa in questo senso ĆØ straordinario. In essa, infatti, vengono presentati cinque itinerari turistici che si identificano con le principale aree di attrazione turistica: āSulle sponde del Lago di Bolsenaā, āIn gita tra borghi e sagre viterbesiā, āEmozioni in Maremmaā, āI Cimini nel segno dei Farneseā e, infine, āNella Teverina per i brindisi di eccellenzaā. Cinque itinerari che raccontano i saperi e i sapori di una produzione di eccellenza che non vuole essere solo raccontata, ma trasmessa a quanti, italiani e stranieri, vorranno visitare questa regione. Particolare non trascurabile, la Guida indica anche dove questi prodotti possono essere trovati, degustati e acquistati rispondendo a quella esigenza fondamentale che si diceva poc’anzi. Promuovere i prodotti della Tuscia significa, quindi, promuovere soprattutto i territori, perchĆ© ogniĀ singola tipicitĆ ĆØ indissolubilmente legata ad un ambiente di produzione. Il prodotto diventa allora esso stesso mezzo di divulgazione attraverso il quale presentare e far conoscere le caratteristiche culturali, storiche e paesaggistiche del Viterbese.