Fumetto per una movida sostenibile

Proposto da Lello Catello

mini_unisciti-a-noi-piccolaSabato 1 Marzo L’associazione Artèteka e Kestè Lab presentano il progetto DOLCE MOVIDA Fumetto di sensibilizzazione per una movida sostenibile. L’associazione Artèteka ed il Kestè, con il sostegno delle attività produttive del Decumano del Mare e di Terra Nova (associazione dei commercianti “a sud del decumano maggiore”), lanciano la campagna di sensibilizzazione per una movida sostenibile: sei tavole a fumetti ideate e realizzate dal Kestè Lab e dall’artista Ivan Mongiello che, in modo ironico ed attuale, lanciano messaggi rivolti all’utenza della notte per migliorare la qualità della movida: il rispetto degli spazi pubblici, degli orari, un corretto smaltimento del vetro, un adeguato consumo alcolico, una co/educazione dei cani ed infine la partecipazione attiva alla trasformazione. Questi i temi sollecitati in una campagna che vede per la prima volta il sindaco de Magistris trasformato in fumetto che, insieme ad Al Pacino, lotta contro vandali molesti che imbrattano la città. Altri protagonisti delle tavole sono Jabel, assistente di piazza che invita gli utenti alla collaborazione, il simpatico e a sua volta molesto Spiritello Pulcinella, un fantasmino che accompagna sempre Jabel nel suo lavoro. Ed ancora artisti cresciuti al centro storico, sensibili alle tematiche sollecitate, che invitano i nottambuli, fruitori del Centro Antico, a partecipare attivamente alla trasformazione: Dario Sansone, Claudio Domestico, Gino Fastidio, Giovanni Block; il fumetto di Carlo Cremona, storico attivista della cultura omosessuale e delle inclusività, Fabrizio Caliendo, fondatore di Artèteka e del Kestè oltre ad altri amici della notte, completano le lista dei “fumettizzati” del giovanissimo Ivan Mongiello, giovane illustratore napoletano che ha ritratto scene di vita quotidiana in Largo San Giovanni Maggiore, ormai storico luogo di ritrovo della Movida del Centro Antico. “La primavera è alle porte e vogliamo lanciare questa campagna per far riflettere tutti sull’importanza del fenomeno “Movida”: una risorsa economica e culturale che deve essere trattata come tale! Di tutti la responsabilità del suo trascendere e diventare fenomeno di disturbo. Queste le parole del fondatore di Artetèka, Fabrizio Caliendo. L’associazione, in anni di costante impegno sul territorio, è riuscita ad ottenere importanti risultati di rivalutazione e rilancio a Largo san Giovanni Maggiore e, quindi, su tutto il Decumano del Mare. Oggi ci si sta interessando alle “arterie” di via Santa Chiara e via San Giovanni con l’obiettivo di creare un raccordo culturale ed economico con il Decumano Maggiore. Alla campagna hanno aderito non solo i locali notturni, ma anche attività con una differente finalità: dalla bottega biologica all’albergo, dal negozio di riutilizzo alla taverna di cucina classica o di sperimentazione. Ed infine Vico Pazzariello ed il nuovo “Piccolo teatro dell’Aiuto”, a sottolineare l’importanza di una movida sostenibile che rappresenti una risorsa per tutto il territorio. “La movida è cultura, non distruzione!” Concordi Alan de Luca e il “Capitano” Angelo Picone, artisti e coordinatori delle menzionate realtà teatrali nonché promotori culturali dell’area. Sabato 1 Marzo saranno stampate locandine e verrà creata una pagina FB per la diffusione della campagna: digitando Dolce Movida ci si potrà collegare ad una pagina web dove saranno presenti le illustrazioni di Ivan Mongiello ed i sostenitori della campagna. L’invito di Artèteka e dei promotori tutti è di diffondere quanto più possibile il messaggio e di trasformare il fenomeno con partecipazione e rispetto.

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