TRIBUNALE DELLA PEDEMONTANA. ZAIA: “I PARLAMENTARI VENETI FACCIANO SQUADRA”

“Questo tribunale non è una farsa come lo sono taluni individuati in altre parti del territorio nazionale che pure rimangono aperti: dispone di una struttura nuova, già pronta, costata una dozzina di milioni di euro; gravita in una delle zone più produttive del Veneto, regione che ha un residuo fiscale di 20 miliardi di euro, garantendo un servizio prezioso, capace di favorire un ulteriore sviluppo e maggior competitività all’economia di quest’area. Se si mette in discussione la presenza del tribunale in un territorio come questo, li devi mettere in discussione tutti”.

Lo ha detto il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, intervenendo stamane al Teatro Duse di Asolo (Tv), al convegno intitolato “Un nuovo tribunale per lo sviluppo di una delle aree più produttive del Paese”, ultimo appuntamento di una iniziativa itinerante a sostegno della realizzazione del Tribunale della Pedemontana, al quale hanno partecipato professionisti, rappresentanti delle categorie economiche, amministratori pubblici, parlamentari locali e molti dei sindaci sottoscrittori della proposta di istituzioni del tribunale.

“Stiamo parlando di un tribunale che impiegava due anni e mezzo per chiudere una causa civile contro una media di sette anni nel resto del Veneto – ha aggiunto Zaia –. Ora dobbiamo irrobustire ulteriormente le fila del fronte impegnato a ottenere un presidio di giustizia buona e rapida, dobbiamo acquisire più forza anche sul piano numerico. A cominciare dai parlamentari veneti che mi auguro vogliano fare squadra,  togliendosi le casacche di partito e sostenendo trasversalmente questa partita in maniera visibile e forte a livello nazionale. Lo possono fare nell’ambito della legge di stabilità e dato che molte delle leggi vengono approvate con la fiducia, se i parlamentari veneti, insieme e uniti, come fanno quelli di altri territori, cominciassero a dire che non la votano se non viene riconosciuto il tribunale della Pedemontana, probabilmente otterremmo il risultato tanto atteso”.

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