Star dello sport a Scampia (NA) per il Monopoly Napoli

Fantastica l’idea di ambientare la “partita vivente” di uno dei giochi più famosi del mondo in un quartiere difficile come Scampia, donando ai ragazzi dell’estrema periferia nord della città ore di svago e di sano divertimento: il merito va al responsabile nazionale della Winning Moves, Fausto Cerutti – arrivato appositamente da Milano – fautore di questa edizione partenopea con il coordinamento della Wstaff rappresentata dai valenti Aldo Carlotto e Pietro Esposito che, aiutati da esperti animatori, si sono prodigati per la riuscita dell’evento.

Un mondo di campioni. Flash a ripetizione per immortalare l’incontro tra Giuseppe “Pino” Porzio, che ha tenuto a battesimo la riedizione del gioco edizione Napoli e il Maestro Maddaloni nella palestra Star Judo a Scampia, circondati dai giovani judoka, già affermati vincitori di gare e tornei europei: l’occasione è stata fornita dallo svolgimento della Maxi Partita a dimensione umana di Monopoly nella versione dedicata a Napoli.  Fantastica l’idea di ambientare la “partita vivente” di uno dei giochi più famosi del mondo in un quartiere difficile come Scampia, donando ai ragazzi dell’estrema periferia nord della città ore di svago e di sano divertimento: il merito va al responsabile nazionale della Winning Moves, Fausto Cerutti – arrivato appositamente da Milano – fautore di questa edizione partenopea con il coordinamento della Wstaff  rappresentata dai valenti Aldo Carlotto e Pietro Esposito che, aiutati da esperti animatori, si sono prodigati per la riuscita dell’evento.

La serata ha dato modo ai vari ospiti di far visita alla palestra, constatare le necessità del centro sportivo e dei giovani atleti, aiutarli nel proseguimento delle attività nonchè apprezzare quanto il Maestro Maddaloni si adoperi per i giovani di Scampia e per l’intera comunità: hanno generosamente donato un momento conviviale sia la nota pasticceria partenopea Il Cigno 2 con un buffet di squisite rusticherie che la pasticceria torrese Mennella con un vasto assortimento di freschissimi panettoni artigianali, graditissimi dai giovani atleti e dalle loro numerose famiglie. Ad accogliere tutti “O Maè” Gianni Maddaloni con la seconda moglie Rosaria, i figli di lei, Ylenia maestra di danza e Francesco allenatore di judo, il figlio adottivo Nosa Bright Maddaloni, neo campione italiano U15 (che sogna di entrare nel Gruppo Sportivo dei Carabinieri) e la figlia Serena, cintura marrone di Judo (che vuole entrare nel Gruppo Sportivo dell’Esercito), cresciuti nel mito dei figli maggiori di Gianni, Pino (oro alle olimpiadi di Sydney 2000, oggi in Polizia), Laura (oggi in Finanza, 13 volte campionessa italiana e moglie del pugile Clemente Russo), Marco (due volte campione Europeo, oggi nella Polizia Penitenziaria).

Nella palestra, diventata piano di gioco, i bambini di Scampia si sono mossi a guisa di pedine, mentre intorno si svolgevano esibizioni sportive dei judoka e gli adulti usufruivano di sessioni gratuite di gioco su tavoli attrezzati con il Monopoly Napoli (presente anche su Facebook e Instagram), appena lanciato sul mercato e già schizzato in cima alle vendite: a margine della partita, il dr Cerutti ha voluto regalare un centinaio di scatole del gioco ai bambini di Scampia, assicurando anche al Maestro Maddaloni il suo appoggio per la comunità con l’invio di derrate alimentari e altri aiuti per celebrare un sereno Natale in nome della solidarietà.

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