SANTUARIO DI SAN FRANCESCO A FOLLONI APRE PER IL SANTO DI ASSISI

“Tu sei il Bene, ogni Bene, il sommo Bene”: con questo tema da domenica 2 a martedì 4 ottobre il Convento di San Francesco a Folloni di Montella (Avellino)apre le porte per festeggiare il Santo di Assisi attraverso la 19esima edizione di “Francesco d’Incanto”.

Nella suggestiva ambientazione del convento duecentesco si ospiteranno come ogni anno eventi culturali, concerti, stand gastronomici. Il tema si ispira alla preghiera “Lodi di Dio Altissimo”, composta da Francesco sul monte Verna nel settembre del 1224, quando ricevette le stimmate, in un momento di profonda meditazione e contatto con Dio, chiamandolo “il Bene, ogni Bene, il sommo Bene”.

Il ricco programma prevede tra i momenti più importanti sabato 1 ottobre, dalle ore 10 alle 12.30,“La mano tesa: fede, arte e solidarietà”, incontro che inaugura i tre giorni dedicati a San Francesco D’Assisi e che coinvolgerà tutti gli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di primo e secondo grado. Una mattinata all’insegna della musica alla presenza del maestro Octavian Corneliu Arion, dei dirigenti scolastici Rino Damino De Stefano ed Emilia Strollo e del giornalista RaiNicola Muccillo. E inoltre, reading di poesie, variazioni di danza classica e teatro sotto la direzione artistica di Enrico Galloro e Romina Capone, con la collaborazione della scuola di danza Dor’Art di Maria Dora Giovino. Domenica 2 ottobre, alle ore 11, la Benedizione degli Animali, mentre alle ore 19 animazioni e gonfiabili per bambini con “Peter Pan” e alle ore 19.30 la 13esima edizione dell’arrivo della Fiaccola della Pace: il Gruppo Podistico Montellese, coprendo di corsa la lunga distanza di circa 400 chilometri – da Assisi a Montella – consegnerà la fiaccola ai frati del convento. Alle ore 21 Agostino Tordiglione “Craj Vene” Live Tour. Lunedì 3 ottobre alle ore 9.30 “San Francesco e i bambini” e, alle ore 19, animazioni e gonfiabili per bambini con “Peter Pan”. Alle ore 20 la settima edizione del Palio del Sacco e, alle ore 21, Nandu Popu Smoke&Fire Unplugged Show, presentazione in musica del nuovo libro, con momenti di intensità rigorosamente unplugged dall’esperienza dei Sud Sound System. Martedì 4 ottobre, alle ore 17, la 15esima edizione della Marcia senza confini, con l’arrivo della “Marcia della Fratellanza” e, a seguire, l’accensione della “Lampada dei Comuni”. Alle ore 19 animazioni e gonfiabili per bambini con “Peter Pan” e, alle ore 21, i Bottisti di Portico e Macerata. Alle ore 23 spettacolo di fuochi pirotecnici a cura di Gelsomino Di Trolio.

Le celebrazioni religiose prevedono il Triduo in onore di San Francesco il 30 Settembre e 1 Ottobre (alle ore 17 le Confessioni, alle ore 17.30 il Santo Rosario, alle ore 18 la Santa Messa, alle ore 19 Adorazione Eucaristica); il 2 Ottobre alle ore 18 l’Ordinazione Diaconale di fra Simone Pietro Schiavone per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria di Sua Eccellenza Monsignor Pasquale Cascio, Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, Conza, Nusco e Bisaccia; il 3 Ottobre alle ore 18 Santa Messa, a seguire celebrazione del Transito di San Francesco; il 4 Ottobre alle ore 7.30, 9 e 11.30 le Sante Messe, alle ore 18 Messa della Solennità di San Francesco presieduta da Monsignor Pasquale Cascio, Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, Conza, Nusco e Bisaccia.

In occasione di “Francesco d’Incanto” sarà possibile visitare il Museo di San Francesco a Folloni, esposizione della collezione artistica del convento e del corredo funebre del conte Diego Cavaniglia, con pezzi unici al mondo, giornèa e farsetto del 1481, il Museo dell’Opera, con esposizione di antichi arredi e suppellettili di sacrestia, la Biblioteca San Francesco – Sala Lettura con esposizione di libri antichi, il Chiostro, con esposizione delle opere degli artisti Margherita Gramaglia, Maria Rachele Branca e Silvestro Pizza. Si propone anche un itinerario di visita al complesso conventuale: accedendo dal chiostro per visitare il Museo di San Francesco a Folloni; a seguire, dallo Scalone Monumentale, si può accedere al nuovo ingresso della Biblioteca e, passando dalla sala lettura, recarsi al Museo dell’Opera e alla Stanza del Principe Umberto di Savoia. Scendendo al piano inferiore, si può visitare la Sacrestia arredata con mobili del ’700, la Tomba del conte Diego Cavaniglia e, appena adiacente, la Cappella del Sacco (cuore del Santuario Francescano), concludendo la visita con la Chiesa Barocca.

About Author