Disagio psichico e cucina nella gara I sapori dei briganti

Gara gastronomica “I sapori dei briganti”, pranzo di premiazione tenuto il 29 giugno. L’atto finale del concorso promosso dalla Cooperativa Sociale Beta nell’ambito del Progetto Meglio Insieme.

Giornata conclusiva per il concorso “I sapori dei briganti”, organizzato dalla Cooperativa Sociale Beta in collaborazione con il gruppo di coordinamento del progetto riabilitativo Meglio Insieme. Mercoledì 29 giugno si è svolto, infatti, presso il ristorante La Taverna dei Briganti, a Villa Icaro, in via Santa Cristina n. 8, la cerimonia di premiazione e l’assaggio delle prelibatezze preparate nelle due giornate di gara del 16 e del 23 giugno.

Il concorso, aperto alle persone socialmente svantaggiate, ha visto in gara cinque strutture riabilitative: le due SIR di Sant’Antimo e di Acerra, la U.O.S.M. di Capua, e le due case alloggio di Galluccio e di Caiazzo. Due le tappe: la prima riservata ai “primi piatti” il 16 giugno; l’altra ai “secondi” il 23 giugno. Gli utenti hanno proposto, secondo il loro punto di vista, piatti tipici della cucina del territorio.

La giuria, chiamata a esprimersi e a decretare i vincitori, era composta del dottore Aniello Sacco (Coordinamento Socio Sanitario dell’ASL di Caserta), del dottore Emanuele Del Castello (psicologo dell’ U. O. S. M. di Capua), di Fiore Marro (presidente dei Comitati delle Due Sicilie). Commissario di cucina è stato il cuoco Ennio Caprio Nono, consigliere nazionale della Federazione Italiana Cuochi e fondatore dell’Associazione Cuochi Casertani.

Durante il pranzo finale, al quale ha preso parte il sindaco di Caiazzo, Tommaso Sgueglia, sono stati premiati i migliori piatti in concorso: spaghetti “alla Pulcinella”, maccheroni “lardiati” e cotoletta alla “Musolino”.

Musica e balli tradizionali hanno condito una giornata che si è svolta all’insegna del divertimento e della socialità.

Ospiti della giornata conclusiva: la dottoressa Rossana Aglione (Coordinamento sociosanitario dell’ASL di Caserta), il dottore Gaetano Rossi (direttore della U.O.S.M. di Caserta) e la dottoressa Caterina Fusco (direttrice sanitaria delle SIR Spartaco, Gladiatore e Pulcinella di Sant’Antimo e Acerra).

L’iniziativa si è, dunque, conclusa con piena soddisfazione degli organizzatori. La gara è diventata un importante momento per approfondire e rafforzare le relazioni interpersonali e l’integrazione con la società, per sviluppare l’autonomia e migliorare la partecipazione, l’interesse e il coinvolgimento degli utenti alle attività proposte, favorendo l’acquisizione graduale di alcune tecniche e di abilità di base, l’impegno e la capacità di lavorare in gruppo.

La gara rientra nel progetto Meglio Insieme, il quale, coordinando diverse cooperative sociali, si occupa della pianificazione e della realizzazione di un ricco e variegato programma di riabilitazione, che comprende attività sportive, musicali, teatrali, iniziative culturali e visite guidate. Il programma tende ad ampliare l’offerta riabilitativa proposta dalle singole strutture, rendendola, altresì, più selezionata ed efficiente.

La Cooperativa Beta, gestita dalla dottoressa Francesca Giannini e dal presidente Luigi Principio, rientra in questo progetto occupandosi soprattutto della formazione professionale dei soggetti socialmente svantaggiati, svolgendo attività di formazione professionale nel campo della ristorazione.

Le altre cooperative protagoniste sono: Mercurio D’Oro, Aria Nuova, Sirio, Iride, Santiago, facenti capo al Consorzio Icaro.

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