Cinque pizze per altrettanti personaggi di Elena Ferrante
Candidata al Premio Strega, Elena Ferrante, se davvero esiste, suggerisce ormai coi suoi libri la curiosità di girovagare alla ricerca dei luoghi che fanno da sfondo ai suoi personaggi. Da Napoli, la città che dà linfa alle sue storie, parte dunque una iniziativa gastronomica firmata da Monica Piscitelli ed Evelina Bruno: Nel Rione Nuovo, dove lavora il pizzaiolo Vincenzo Esposito, cinque pizze sono state create su ispirazione delle personalità dei personaggi di Ferrante.
Qui è possibile dunque scegliere tra:
Elena Ferrante: Ragù napoletano, fior di latte e fiocchetti di ricotta; una pizza saporita ma raffinata come la penna della nota autrice.
Pizza Lila Cerullo: Pomodoro del piennolo giallo del Vesuvio, fior di latte, alici di Cetara e basilico; una pizza molto vulcanica ma con connotati diversi come vulcanica, sfrontata e geniale è il personaggio da cui prende nome.
Elena Greco: Margherita con pomodoro stufato al forno; pizza classica ma impreziosita da un dettaglio come la bionda, studiosa, determinata, riflessiva e paziente scrittrice (probabilmente personaggio autobiografico).
Nino Sarratore: Patate salame piccante e fior di latte; pizza decisa dal cuore morbido e piccante come lo sciupafemmine Nino.
La Michele Solara: Metà Marinara e metà ripieno a sorpresa, come il personaggio è una pizza doppia dal contrasto forte.
La degustazione si ripete il giorno 21 luglio, ma per gli appassionati lettori di Elena Ferrante le pizze sono sempre disponibili.
