AL VIA LA PRIMA CHALLENGE VENICE, GARA DI TRIATHLON FULL DISTANCE

Ottocento atleti provenienti da tutto il mondo domenica 5 giugno daranno vita a uno spettacolare triathlon full distance.

La prima Challenge Venice, gara di triathlon full distance (3,8 chilometri di nuoto, 180 chilometri di ciclismo, 42 chilometri di corsa) a cui parteciperanno atleti provenienti da 49 Paesi, in rappresentanza di tutti i continenti prende il via alle ore 6:30 da Venezia Cannaregio, di fronte alla sede di San Giobbe dell’università Ca’ Foscari per i 3,8 chilometri a nuoto fino a Parco San Giuliano. Si prosegue per i 180 chilometri della frazione ciclistica tra le province di Venezia e Treviso per concludere con la maratona tutta all’interno del Parco. Una grande festa di sport per celebrare uno stile di vita sano e rispettoso dell’ambiente, progettata per coinvolgere il pubblico come mai prima d’ora che lega Venezia alla Città Metropolitana e all’entroterra.

L’evento è stato tenuto a battesimo dal Sindaco Luigi Brugnaro, dal race director Matteo Gerevini e dagli atleti italiani di punta Massimo Cigana e Martina Dogana, in corsa con i pettorali numero 1 e 2. La manifestazione fin dall’annuncio ha entusiasmato i triatleti di tutto il mondo che attendevano da tempo un’occasione per coniugare un soggiorno in Italia alla possibilità di praticare sport ad alto livello, ponendosi immediatamente nel novero delle gare di triathlon più sognate a livello globale. E infatti oltre metà del parco partenti è costituita da ospiti stranieri, a ulteriore testimonianza del fascino che Venezia esercita nell’immaginario dei turisti internazionali.

Con così tanti partecipanti impegnati su un percorso di 226 chilometri totali suddivisi tra mare e terra è stata essenziale la cooperazione tra l’organizzazione di Challenge Venice, le istituzioni locali con capofila il Comune di Venezia, la città Metropolitana e i Comuni attraversati, così come il supporto da parte delle forze dell’ordine e delle associazioni.

La gara prenderà il via alle 6:30 di domenica da Venezia Cannaregio, di fronte alla sede di San Giobbe dell’Università Ca’ Foscari – che ha messo a disposizione i suoi spazi per la gestione della logistica allo start -. Da qui gli atleti si dirigeranno verso Parco San Giuliano.

Una volta usciti dall’acqua, sarà la volta della frazione ciclistica da 180 km attraverso i Comuni di Quarto d’altino, Marcon, Meolo, Monastier, Musile, San Donà e Roncade, con chiusura totale delle strade al traffico veicolare. Polizia, Carabinieri e i corpi di Polizia municipale di tutti i Comuni interessati garantiranno la sicurezza durante l’evento con l’ausilio di 250 volontari della Protezione Civile.

Al termine della seconda frazione gli atleti dopo aver lasciato le bici inizieranno la parte finale della gara, una maratona da 42,195 chilometri all’interno di Parco San Giuliano. 5 i giri da completare (i primi 4 da 8,5 chilometri più l’ultimo da 8) al termine dei quali è posta la linea del traguardo dove li attende la medaglia in vetro di Murano e la maglietta tecnica Lotto da finisher.

I professionisti in gara che si contenderanno i primi posti della classifica assoluta sono 13 uomini e 6 donne. Occhi puntati sul mestrino Massimo Cigana con il pettorale numero 1 che dovrà vedersela in particolare con l’olandese Dirk Wijnalda (n.4) e la giovane promessa Malte Bruns (n.12), tedesco classe 1991, astro nascente di questa distanza. Tra gli atleti pericolosi anche Petr Vabrousek proveniente dalla Repubblica Ceca con ben 167 gare full distance completate e un tempo stimato di arrivo non troppo distante dai primi.

Tra le donne i riflettori sono inevitabilmente tutti su Martina Dogana. La vicentina è fresca vincitrice del campionato nazionale di Triathlon Medio (metà della distanza che correrà a Venezia), ed è senza dubbio una delle più forti, se non la più forte, atleta italiana di questa specialità.

Il 5 giugno sarà inoltre la giornata che celebrerà l’ingresso di Monastier e Meolo nella Comunità Europea dello Sport 2016.

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