50° anniversario del Comando NATO a Brunssum

L’evento è stato impreziosito dalla partecipazione del Re dei Paesi Bassi, Sua Maestà Willem-Alexander, oltre ad altre alte autorità, tra cui il Vice Segretario Generale della NATO, signora Rose Gottemoeller, il Ministro olandese della Difesa, signora Jeanine Hennis-Plasschaert, il Comandante Supremo Alleato in Europa, Generale Curtis M. Scaparrotti, il Governatore del Limburgo, Theo Bovens, il Sindaco di Brunssum, Luc Winants.

Si è svolta, presso il NATO Joint Force Command (JFC) di Brunssum, il cui Comandante è il Generale italiano Salvatore Farina, la cerimonia per il cinquantesimo anniversario della costituzione, alla presenza del personale della base e della comunità locale.

La ricorrenza è stata celebrata con alcune importanti attività che si sono svolte nel corso dell’intera giornata: dalle più “formali”, come l’apertura della nuova ala del Comando NATO, la parata militare e l’inaugurazione di un monumento dedicato al Cinquantesimo, si è passati a quelle meno “formali”, ma ugualmente significative, dai concerti delle bande musicali, all’incontro tra i familiari, alle mostre, ecc.

Nelle varie prolusioni, tutte le autorità intervenute hanno voluto sottolineare, a fattor comune, la perfetta integrazione fra il comando NATO e la comunità locale. Particolarmente significativi alcuni passaggi, come quello del Ministro della Difesa dei Paesi Bassi, che ha sottolineato come “gli interessi di una nazione evoluta come l’Olanda, che beneficia di un clima di stabilità e ordine, si sposino perfettamente con la missione dell’Alleanza che, oltre a proteggere da eventuali aggressioni, promuove e preserva la pace nel mondo”, mentre il Vice Segretario Generale della NATO ha voluto puntualizzare “quanto sia importante il ruolo del JFC di Brunssum che, con i suoi impegni, fra cui la Nato Response Force (NRF), la missione in Afghanistan “Resolute Support” (RS) e la enhanced Forward Presence (eFP), ha dimostrato di sapersi adattare perfettamente alle nuove sfide dell’Alleanza”. Da parte sua, il Comandante Supremo Alleato in Europa, Generale Curtis M. Scaparrotti, ha posto l’accento su “come questa ricorrenza non rappresenti solo un evento accaduto 50 anni fa, bensì una celebrazione di 50 anni di amicizia, supporto e comunità, una storia condivisa di cui essere fieri”.

Tanto il Generale Salvatore Farina – che dal marzo del 2016 è il primo italiano al comando del JFC – quanto il Sindaco di Brunssum, Luc Winants, hanno voluto invece ricordare quanto sia importante la genuina, robusta collaborazione che si è instaurata fra il personale della base, la popolazione e le sue istituzioni, durante questo mezzo secolo di permanenza.

La presenza di un gruppo di veterani olandesi durante lo svolgimento delle manifestazioni della giornata, culminate con la parata militare che li ha visti sfilare, ha reso evidente la continuità fra passato e presente come elemento fondante per il successo delle future sfide.

Il Generale Farina ha voluto inoltre sottolineare quanto il suo motto – “More Toghether” – sia facilmente adattabile non soltanto all’approccio alla missione NATO, ma anche ai rapporti con la cittadinanza, auspicando un duraturo e sempre più forte e coeso “di più e insieme”.

Dal Comando di Brunssum dipendono:

RESOLUTE SUPPORT (RS) la missione “RS”, attiva in Afghanistan, alla quale le forze armate italiane contribuiscono in maniera rilevante. Lo scopo della missione è di garantire la stabilità del Paese fornendo consulenza ed assistenza alle forze di sicurezza afghane ed alle istituzioni locali.

NATO RESPONSE FORCE (NRF) Il Comando di Brunssum ha la responsabilità di pianificare, preparare e gestire l’impiego della Forza di risposta rapida della Nato NRF in alternanza annuale con il Comando JFC di Napoli. La NRF è la forza capace di reagire, se attivata dal Consiglio Atlantico, in tempi molto rapidi in risposta a vari tipi di crisi in tutto il mondo. Nel 2016 la NRF ha visto incrementare la propria consistenza fino a 40.000 uomini e donne, e ha potuto contare per la prima volta sulla nuova componente ad elevata prontezza, la VJTF (Very High Readiness Joint Task Force): queste misure sono state decise nell’ambito del “Readiness Action Plan” (RAP) concepito nel 2014.

ENHANCED FORWARD PRESENCE (eFP) L’eFP prevede il rafforzamento della presenza militare nella parte orientale del territorio dell’Alleanza, mediante lo schieramento di 4 battle group multinazionali, tre dei quali già schierati: a guida tedesca in Lituania, a guida statunitense in Polonia, a guida britannica in estonia e, entro il mese di giugno pv., l’ultimo battle group, a guida canadese, si dislocherà in Lettonia. Con quest’ultimo reparto, sarà completato il dispositivo dell’eFP, così come stabilito dagli Stati membri della Nato al Vertice di Varsavia del 2016, per far fronte alla crescente esigenza di sicurezza nella regione.

Al rafforzamento della presenza militare nella parte orientale dell’Alleanza, oltre ai battle group, contribuisce il network di otto NATO Force Integration Unit (NFIU) attive lungo il versante orientale dell’Alleanza nell’ambito delle misure di difesa collettiva previste nel “Readiness Action Plan” (RAP).

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